Titolo dello studio: Combinazione di venetoclax ed obinutuzumab come terapia di prima linea seguita da venetoclax oppure da venetoclax in associazione a zanubrutinib in caso di malattia residua: trattamento per pazienti giovani con leucemia linfatica cronica e caratteristiche genetiche prognosticamente sfavorevoli basato sulla malattia minima residua.
Pazienti affetti da LLC ad ALTO rischio in accordo ai criteri iwCLL 2018, con età compresa tra i 18 e i 65 anni.
Cosa viene studiato?
Beneficio della terapia di prima linea con venetoclax e obinutuzumab (VenObi) al termine della terapia di combinazione, e beneficio dell'aggiunta di zanubrutinib a venetoclax (VenZan) in pazienti con malattia residua alla fine della terapia con VenObi.