Area Diagnostica biomolecolare
L'Area di Diagnostica biomolecolare è coordinata dal Dr. Daniele Calistri.
IRST offre un servizio di identificazione e valutazione di marcatori circolanti e tissutali, cellulari, vescicolari, genetici ed epigenetici, correlati con la trasformazione neoplastica, per individuazione e validazione di biomarcatori diagnostici, prognostici e predittivi di risposta clinica, finalizzati all’ottimizzazione e personalizzazione dei percorsi clinico-terapeutici dei pazienti. I profili biomolecolari sono non soltanto marcatori correlati con la prognosi o predittivi di risposta ma anche i marcatori in grado di predire la tossicità e/o la capacità di metabolizzare nel modo più corretto i farmaci oncologici, permettendo di costituire complessi profili diagnostici basati su dati genomici e genetici.
GERMINALE
È noto che alcuni individui hanno una predisposizione a sviluppare tumori, vale a dire hanno una probabilità più alta della popolazione normale di sviluppare neoplasie. Questa predisposizione è dovuta ad alterazioni nel patrimonio genetico costitutivo ed ormai si conoscono una parte di queste cause. L’unità di Diagnostica molecolare avanzata e predittiva si occupa di identificare queste cause e fornire un supporto clinico per avviare i pazienti ad un percorso di prevenzione e monitoraggio.
L'area di Diagnostica Biomolecolare è strettamente integrata con la ricerca poichè la sua attività di diagnostica spesso deriva dai più recenti dati di ricerca ed ha la necessità di un continuo aggiornamento e confronto con essa. Inoltre, a sua volta, essa fornisce nuovi spunti per nuove indagini e progetti di ricerca. Per questo l'attività di diagnostica è eseguita da ricercatori che sono al tempo stesso parte attiva e importante delle attività di ricerca di alcuni settori. Questo legame permette un più elevato standard di analisi e maggiore facilità di implementazione di nuovi test e di nuove metologie di indagine.
L'Area si suddivide in: