Open Science
Il termine Open Science identifica il movimento che mira a rendere la ricerca scientifica, i suoi dati e i suoi risultati, aperti e accessibili a tutti, senza restrizioni o barriere. L'obiettivo principale è di promuovere la collaborazione e la trasparenza nella ricerca scientifica, migliorando la qualità e l'affidabilità dei risultati.
In pratica l'Open Science prevede la condivisione dei dati, dei metodi e dei risultati della ricerca, attraverso piattaforme online e repository pubblici, consentendo ai ricercatori di accedere a tali dati, per riprodurre i risultati e condurre ulteriori ricerche sulla base di ciò che è già stato fatto. Incoraggia la partecipazione del pubblico alla ricerca, rendendo la scienza più trasparente e accessibile per tutti.
Dal 2016, la Commissione Europea organizza le proprie politiche di Open Science in accordo con otto "ambizioni":
- Open Data: FAIR (Findable, Accessible, Interoperable and Reusable data) e la condivisione dei dati aperti dovrebbero diventare l'impostazione predefinita per i risultati della ricerca scientifica finanziata dall'UE.
- European Open Science Cloud (EOSC): un "ecosistema federato di infrastrutture di dati di ricerca" consentirà alla comunità scientifica di condividere ed elaborare i risultati e i dati della ricerca finanziata con fondi pubblici oltre i confini e domini scientifici.
- Metriche di nuova generazione: nuovi indicatori devono essere sviluppati per integrare gli indicatori convenzionali per qualità e impatto della ricerca, in modo da rendere giustizia alle pratiche di scienza aperta.
- Futuro della comunicazione accademica: tutte le pubblicazioni scientifiche sottoposte a revisione paritaria dovrebbero essere liberamente accessibili e dovrebbe essere incoraggiata la condivisione precoce di diversi tipi di risultati della ricerca.
- Ricompense: i sistemi di valutazione delle carriere di ricerca dovrebbero riconoscere pienamente le attività di scienza aperta.
- Integrità della ricerca: tutta la ricerca finanziata con fondi pubblici nell'UE dovrebbe rispettare gli standard concordati di integrità della ricerca.
- Istruzione e competenze: tutti i ricercatori in Europa dovrebbero disporre delle competenze e del supporto necessari per poter sviluppare prodotti e pratiche di ricerca open science .
- Citizen science: il grande pubblico dovrebbe poter dare contributi significativi ed essere riconosciuto come valido produttore europeo di conoscenza scientifica.
L'Istituto opera, in linea con i riferimenti europei e il dialoga con la comunità scientifica, affinché siano garantiti i presupposti fondamentali necessari per perseguire la pratica dell'Open Science:
- Protezione dei dati sensibili: la condivisione di dati sensibili, che potrebbero essere utilizzati a fini illegali o inappropriati, è resa possibile grazie all'applicazione di meccanismi di sicurezza efficaci.
- Qualità dei dati: per evitare il rischio di divulgazione di dati errati o incompleti, è necessario garantire la qualità dei dati attraverso rigorose procedure di verifica e validazione.
- Proprietà intellettuale: l'Open Science potrebbe compromettere la proprietà intellettuale dei risultati della ricerca, facendo perdere ai ricercatori il controllo sui loro dati e le loro scoperte.
- Costi: investimenti in infrastrutture e tecnologie, nonché nella formazione dei ricercatori e del personale coinvolto sono necessari al fine di poter operare correttamente.
- Disuguaglianze nell'accesso: l'Open Science potrebbe aumentare le disuguaglianze nell'accesso ai dati e alle informazioni scientifiche, soprattutto in paesi o regioni con risorse limitate o scarsa connettività. È necessario garantire che l'accesso all'Open Science sia equo e inclusivo per tutti.
IRST ritiene che il suo ruolo di riferimento nella ricerca in ambito oncologico e oncoematologico debba essere giocato anche nel contesto dell'Open Science, pertanto ha avviato un percorso e aperto uno spazio, per la discussione sull'Open Science, finalizzati a supportare i ricercatori affiché, applicando le policy aziendali, possano utilizzare strumenti utili ad assicurare che la pratica dell'Open Science sia effettuata secondo i principi di riferimento riducendo i rischi dovuti a comportamenti errati o inconsapevoli.
Per saperne di più:
- Programma Nazionale per la Ricerca 2021-2027
- The EU's open science policy
- European Commission - Open Science, 2019
- Italian Computing and Data Infrastructure
- Open-Science.it
- Understanding open science, Unesco open science toolkit, 2022
- Italian Computing and Data Infrastructure, Open Science Café
Materiali video:
- Open Science can save the planet | Kamila MARKRAM | TEDxBrussels, April 2017
- Tim Berners-Lee: The next Web of open, linked data, March 2009
Documenti istituzionali pubblici: