
Tumore metastatico al seno: KENDO, il 7 novembre investigator meeting
L'obiettivo è quello di confrontare l’efficacia delle due strategie terapeutiche in termini di sopravvivenza libera da progressione. I due bracci di trattamento verranno inoltre confrontati riguardo alla qualità di vita, alle tossicità, alle risposte e alla loro durata ed alla sopravvivenza globale. La sperimentazione prevede una parte biologica obbligatoria (svolta in collaborazione con il Laboratorio DME-CTC IOV di Padova) per la valutazione di biomarcatori tissutali e circolanti di risposta ai CDK4/6 inibitori ed alla chemioterapia.
Lo studio originale prevedeva un confronto randomizzato tra chemio-endocrinoterapia concomitanti e chemioterapia seguita da endocrinoterapia. Per il setting di pazienti oggetto della sperimentazione si è resa recentemente disponibile nella pratica clinica una nuova classe di farmaci, gli inibitori delle chinasi ciclina-dipendenti 4 e 6 (CDK4/6 inibitori) che, somministrati in associazione a farmaci ormonali, hanno determinato un netto miglioramento della sopravvivenza libera da progressione di malattia rispetto alla sola terapia ormonale, producendo risposte obiettive paragonabili a quelle ottenibili con trattamenti chemioterapici. Tali combinazioni sono diventate opzioni standard di trattamento, per cui lo studio è stato emendato (modificandone il titolo e l’acronimo), proponendo il nuovo disegno e mantenendo il carattere pragmatico che lascia al clinico la scelta del farmaco CDK4/6 inibitore (da impiegare comunque secondo le indicazioni registrate al momento dell’inizio del trattamento), del regime di chemioterapia (da scegliere tra quelli considerati standard per questa patologia e linea di trattamento) e dell’agente ormonale. Quest’ultimo verrà somministrato nel braccio A dall’inizio del trattamento con CDK4/6 inibitore, nel braccio B a scelta del clinico in maniera concomitante (dall’inizio della chemioterapia) o sequenziale (come terapia di “mantenimento” dopo sospensione della chemioterapia, a 4-6 mesi dal suo inizio).
Lo studio ha vinto un finanziamento nell’ambito del Bando AIFA 2012, per cui è previsto un supporto economico per il Promotore IRST IRCCS da parte di AIFA.
L’Investigator Meeting sarà un’occasione per descrivere lo stato dell'arte relativo al trattamento del carcinoma della mammella avanzato a recettori ormonali positivi ed HER2-negativo e dettagliare le modifiche apportate alla sperimentazione attraverso l'emendamento, focalizzando l'attenzione sulle procedure operative e la corretta raccolta dei dati.