Oncologia di prossimità: il contributo IRST al dibattito sul quaderno Monitor di AGENAS
Focus sull’ oncologia di prossimità in un numero monografico della rivista di Agenas: tra le 3 esperienze territoriali relative ai nuovi modelli di presa in carico dei pazienti onco-ematologici c'è la sperimentazione condotta dal nostro Istituto con la Casa della Salute di Forlimpopoli- Bertinoro. Il quaderno Monitor è realizzato in collaborazione con SDA Bocconi School of Management e Scuola Universitaria Superiore di Pisa Sant’Anna. Se l’oncologia Italiana è ancora quasi esclusivamente centrata sull’erogazione dei servizi i centri specialistici "le tre esperienze presentate precedentemente - si riporta nelle Conclusioni - illustrano concretamente le potenzialità di soluzioni decentrate, anche profondamente diverse tra loro per quanto riguarda la governance, i modelli organizzativi, le soluzioni logistiche e il livello di implementazione. Le esperienze hanno però in comune un razionale condiviso: la ricerca di soluzioni di decentramento per l’oncologia e la fattibilità concreta. In altre parole, esse indicano che è possibile progettare modelli di assistenza che avvicinino i pazienti ai setting assistenziali senza ripercussioni sul piano della qualità assistenziale e con una riduzione dei disagi legati ai lunghi spostamenti. Queste esperienze sono sicuramente innovative e richiedono condizioni facilitanti e una trasformazione profonda nei modelli organizzativi e nella cultura professionale. E sono spesso il frutto di un lungo processo di cambiamento."
La Sperimentazione IRCCS IRST Meldola vede un’equipe multidisciplinare composta dall’onco-ematologo afferente all’UO di On1co-ematologia svolge un ruolo di regia e coordinamento con i medici di base delle AFT operanti nelle CDS, nonché una funzione di gate-keeper.
Al link è possibile scaricare il Quaderno MONITOR Agenas