Medicina rigenerativa: IRST tappa del tour di CLUST-ER HEALTH - 2 ottobre 2019
L'Istituto Tumori della Romagna (IRST) IRCCS è stato una delle tappe del Tour di Medicina Rigenerativa organizzato da Clust-ER HEALTH della Regione Emilia Romagna. I Clust-ER sono comunità di soggetti pubblici e privati (centri di ricerca, imprese, enti di formazione) che condividono idee, competenze, strumenti, risorse per sostenere la competitività di specifici settori. Il gruppo di specialisti del settore salute europei e americani ha visitato oggi anche l'ISTEC CNR e Greenbone Ortho Srl di Faenza.Lo scopo dell'iniziativa è far conoscere le eccellenze in questo ambito operanti in Emilia-Romagna. La qualificata presenza di IRST al fianco di questi leader di settore è data dalla collaborazione attiva da tempo con questi importanti enti e dal livello delle ricerche svolte; livello tale da meritarsi un finanziamento regionale per il progetto di medicina rigenerativa applicata all'oncologia "Sviluppo e validazione di biomateriali medicati nanostrutturati per il trattamento e la rigenerazione del tessuto osseo metastatico - Dinamica". Obiettivo del progetto è quello di validare, dal punto di vista preclinico, alcuni nuovi materiali biomimetici funzionali a determinati farmaci. Questi device, in un futuro, potrebbero essere utilizzati per il trattamento di pazienti con metastasi ossee durante l'intervento chirurgico o durante sedute di radiologia interventistica. Il responsabile scientifico del progetto Dinamica è Il Dr. Toni Ibrahim (direttore del Centro di Osteoncologia e Tumori Rari IRST) e rappresenta un esempio delle ricerche traslazionali svolte in IRST grazie a un team di ricercatori clinici e di laboratorio.
Il finanziamento è stato ottenuto tramite l'applicazione al bando POR FESR regionale cui IRST può accedere in quanto il Laboratorio di Bioscienze è parte della Rete Alte Tecnologie Emilia-Romagna. Il finanziamento consolida la collaborazione dei ricercatori del CDO-TR con alcune tra le eccellenze tecnologiche della nostra Regione come l'Università di Bologna e il Tecnopolo Mirandola, oltre che l'Istituto Ortopedico Rizzoli e ISTEC. Le aziende Greenbone Ortho, Fin-Ceramica e Rigenerand completano il consorzio.