Clinical Governance, IRST tra i centri selezionati dall'Istituto superiore di Sanità -17 maggio 2018
Premiato il lavoro del Gruppo multidisciplinare di Outcome Research IRST, riconosciuto tra i partner del massimo organo di governo della sanità nazionale per la definizione di strumenti per la misurazione e il miglioramento dei risultati
La Direzione IRST IRCCS a Roma per il riconoscimento dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS)
Prestigioso riconoscimento è quello giunto alle capacità di governo clinico raggiunte dall’Istituto Tumori della Romagna (IRST) IRCCS. L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha, infatti, inserito IRST tra i centri più qualificati a livello nazionale cui avvalersi per lo svolgimento di differenti attività in ambito di clinical governance ovvero di tutte quelle azioni volte al miglioramento continuo dei servizi sanitari integrando i principi propri del nostro sistema sanitario Nazionale, tra cui equità di accesso e uso razionale delle risorse, in un’ottica di programmazione. La lista, composta tramite selezione da autocandidature, comprende 44 tra Università, IRCCS, Centri ed Ospedali e vede 3 sole strutture operanti esclusivamente in ambito oncologico: oltre a IRST, l’Istituto Oncologico Europeo (IEO) di Milano e il Centro di Riferimento in Oncologica (CRO) di Aviano.
L’eccellenza di un Istituto quale IRST IRCCS non passa, infatti, solo dalla ricerca scientifica svolta o dall’elevato standard assistenziale offerto ma anche dal moto di miglioramento continuo finalizzato alla creazione di una struttura organizzativa capace di tradurre dati ed esperienze innovative in azioni che migliorino i percorsi dei pazienti, l’organizzazione della routine clinica.
Il riconoscimento dell’ISS premia, in particolare, il lavoro del Gruppo multidisciplinare di Outcome Research IRST: team, tra i primi nati in Italia, composto da esperti della Direzione sanitaria, Controllo di gestione, Data manager e Servizio informatico. Tra le mansioni del gruppo guidato dalla dr.ssa Ilaria Massa, la prima è proprio quella di studiare i percorsi effettivi dei pazienti lungo la “filiera” oncologica, dalla prevenzione, al follow-up fino al fine vita, con lo scopo di ottimizzare l’offerta dei servizi rendendola appropriata e massimizzare il “valore” offerto ai cittadini del territorio. È grazie a questa expertise che IRST è stato scelto dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) come collaboratore per misurare le performance cliniche e sanitarie e per la valutazione dei sistemi sanitari. In particolare IRST affiancherà l’Istituto Superiore di Sanità nell’elaborazione e nella proposta di indicatori per il monitoraggio e il miglioramento dei percorsi dei pazienti oncologici e dell’efficienza di sistema (tempi, appropriatezza delle prestazioni, outcome clinici e assistenziali etc.), nella progettazione dei sistemi informativi per la raccolta dei dati, nella definizione degli standard e delle soglie di accettabilità per gli indicatori proposti e nelle valutazioni economiche e la relativa analisi dei costi.
“Il tentativo compiuto da IRST per implentare un sistema di ricerca che riguardi l’ambito degli outcome – conclude Mattia Altini, Direttore sanitario IRST IRCCS – significa caratterizzare l’Istituto quale struttura impegnata per la sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale. Per questo nostro lavoro, che ha portato anche a pubblicazioni scientifiche capaci di alimentare il dibattito, l’Istituto Superiore di Sanità ha inteso sceglierci tra coloro che potranno contribuire nel percorso di appropriatezza e sostenibilità che l’ISS stesso, tramite la Legge Gelli e linee guida specifiche, sta già compiendo in altri settori.”