FICTRO, giorno 2: neoangiogenesi, anti-HER2, farmaci biologici uin oncoematologia - 9 novembre 2016
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La seconda giornata del FICTRO, aperta con un minuto di silenzio per la scomparsa del grande oncologo Umberto Veronesi, sarà incentrata su tre importanti percorsi di patogenesi cancerosa. La prima sessione – presieduta dal prof. Alfredo Falcone (AOU Pisana) e diretta dai drr. Giampiero Gasparini (Ospedale Oncologico "Giovanni Paolo II", Bari) e Davide Tassinari (AUSL Romagna Rimini) – verterà sui meccanismi di neo-angiogenesi ovvero sulla comprensione e contrasto allo sviluppo dell’apparato sanguigno nei tessuti neoplastici. I fattori biomolecolari predittivi della risposta alle terapie, specie nei trattamenti gastroenterici, della mammella ed ovaio saranno affrontati da Guy Eelen (Laboratorio angiogenesi, Vaselius Research Center, Leuven, Belgio), Romano Danesi (AOU Pisana), prof. Daniele Generali (Dipartimento Universitario Clinico di Scienze Mediche Chirurgiche e della Salute), Riccardo Giampieri (AOU Ospedali Riuniti Ancona). La famiglia dei recettori Anti-HER2, le terapie connesse (i cui risultati migliori sono in ambito mammella), la scoperta delle nuove molecole anti HER2, l’impiego di sostanze radioattive per la predittività dei trattamenti, saranno il focus la sessione diretta da Marc Lippman (Sylvester Comprehensive Cancer Center, Miami, USA) insieme al prof. Lorenzo Gianni (Università di Bologna) e al dr. Andrea Rocca (IRST IRCCS). Interverranno: Mattia Lauriola (Università di Bologna), Grazia Arpino (Università di Napoli), Javier Cortes (IOB Barcelona, Spain) e Geraldine Gebhart (Institut Jules Bordet, Brussels, Belgium). Anche per quanto attiene l’ambito oncoematologico, le relazioni affronteranno i più importanti pathways coinvolti nelle nuove terapie. I relatori sono a livello internazionale riconosciuti come esponenti di primo piano nella ricerca traslazionale applicata alla clinica: Gianluca Gaidano (AO Maggiore, Novara), Lapo Alinari (Ohio University, Columbus, USA), Nicola Fazio (IEO, Milano), Giovanni Martinelli (Università Bologna), Luca Malorni (AUSL Toscana Centro, Prato). Notevole interesse sarà riservato ad alcuni farmaci biologici già applicati in clinica, a volte con risultati rivoluzionari. Alcuni dei farmaci coinvolti nelle vie molecolari descritte, sono già presenti come opzioni terapeutiche e alcune hanno già rivoluzionato i trattamenti in essere. A concludere la giornata, introdotta dal dr. Andrea Amadori (AUSL Romagna Forlì) e Giorgio Giorda (CRO Aviano), la lecture di Vanda Salutari (Policlinico Gemelli, Roma).