Finanziamento europeo al progetto ITEM - 4 dicembre 2015
Al progetto ITEM (Immunological Targeting of hEterogenity in Melanoma) guidato da IRST Irccs, assegnati 890mila euro dalla Comunità europea. Obiettivo dello studio è identificare le differenti popolazioni cellulari del melanoma, conoscenza chiave per la futura messa a punto di efficaci terapie personalizzate
Identificare le differenti popolazioni cellulari tumorali che compongono il melanoma. E’ questa la chiave per mettere a punto nuove ed efficaci terapie cui punta il progetto ITEM (Immunological Targeting of hEterogenity in Melanoma) che sarà condotto, a partire da aprile 2016, per tre anni, da quattro differenti gruppi europei (di Francia, Olanda, Norvegia) coordinati dal dr. Massimo Guidoboni, Responsabile dell’Unità di Immunoterapia e Terapia Cellulare Somatica dell’Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori (IRST) Irccs. Lo studio, per l’alto valore scientifico dimostrato nel corso di un articolato percorso valutativo, sarà finanziato con quasi 890mila euro provenienti dal bando Transcan-2, progetto di cofund europeo inserito nell'ambito di Horizon 2020 e co-finanziato dagli Stati partecipanti e dalla Commissione europea.
“Non possiamo che essere molto soddisfatti dell’obiettivo raggiunto – commenta il prof. Dino Amadori, Direttore scientifico IRST Irccs –: un finanziamento europeo così importante, oltretutto impreziosito dal ruolo di capofila del progetto, è segno che la ricerca svolta dal nostro Istituto è davvero di ottimo livello.”
“I tumori umani sono costituiti da un insieme di popolazioni cellulari ciascuna con caratteristiche, proprietà e suscettibilità alle diverse terapie estremamente eterogenea – spiega il dr. Massimo Guidoboni –. Questa eterogeneità è la principale causa di fallimento della maggior parte delle terapie oncologiche. Nel corso di questo progetto, i gruppi guidati dall’IRST identificheranno le diverse popolazioni tumorali presenti nei pazienti affetti da melanoma e le conoscenze che saranno acquisite forniranno la base per lo sviluppo di nuove e più efficaci terapie immunologiche (vaccini e terapie cellulari mirate). In particolare, queste terapie potranno essere in grado di eliminare fin dall’inizio ed in maniera selettiva tutte le cellule tumorali presenti nei pazienti affetti da melanoma, prevenendo così lo sviluppo successivo di recidive.”
A tale scopo, le cellule di melanoma isolate da pazienti affetti da tale patologia verranno analizzate singolarmente tramite sofisticate tecnologie di “next generation sequencing” al fine di ottenere, per ciascuna cellula, il profilo di tutti i geni attivamente espressi, permettendo così di identificare bersagli specifici per ciascuna delle popolazioni tumorali presenti nei singoli pazienti. Il progetto ITEM potrà beneficiare – insieme ad altri 14 progetti di ricerca di carattere traslazionale, da tutta Europa - del finanziamento del canale Transcan-2. Obiettivo primario del Transcan-2 è quello di promuovere un approccio collaborativo tra differenti gruppi scientifici impegnati nella ricerca sul cancro, evitando la duplicazione degli sforzi e garantendo nello stesso tempo un uso più efficiente delle risorse disponibili, al fine di produrre risultati più significativi, di qualità superiore e di forte impatto a favore dei pazienti, attraverso la condivisione sia di dati ed informazioni che infrastrutture. L’Italia, in particolare, partecipa a questo progetto e al bando con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), Ministero della Salute e Alleanza Contro il Cancro. Ciascun ente ha messo a disposizione del bando un proprio budget che sarà gestito secondo le regole stabilite da ciascun ente.