IRST Dino Amadori IRCCS

Presentato il nuovo Consiglio di Amministrazione IRST - 27 giugno 2014

L’Assemblea rinnovata dall’ingresso della Regione Emilia-Romagna ha nominato cinque nuovi consiglieri, due le donne; a presiedere il CdA confermato il prof. Renato Balduzzi.

MELDOLA (FC), 27 Giugno 2014 – Prende via il nuovo corso istituzionale dell’IRST IRCCS seguente l’ingresso nel capitale sociale quale socio di maggioranza relativa della Regione Emilia-Romagna. È stata illustrata questo pomeriggio, infatti, alla presenza dell'Assessore alle politiche per la Salute della Regione Emilia-Romagna, Carlo Lusenti, del Presidente della Fondazione Carisp Forlì, Roberto Pinza e del riconfermato Presidente IRST, Renato Balduzzi, la composizione del Consiglio di Amministrazione espressione della rinnovata Assemblea dei Soci. Rispetto ai sette consiglieri del precedente assetto, i membri del CdA IRST Srl saranno cinque, tre dei quali indicati dalla componente pubblica (due dalla Regione, uno dall’AUSL della Romagna in accordo con il Comune di Meldola) e due per quella privata (uno dall’Istituto Oncologico Romagnolo ed uno per le fondazioni bancarie del territorio, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena, Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Fondazione Cassa di Risparmio di Banca del Monte di Lugo, Fondazione Cassa di Risparmio di Banca del Monte di Faenza).

Di alto profilo e professionalità la nuova composizione che vede, per la Regione Emilia-Romagna, la dott.ssa Bruna Baldassarri (già Direttore Sanitario AUSL Forlì, ora nella Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali) e l’avvocato Giampiero Cilione (Responsabile Servizio Relazioni con gli Enti del Servizio Sanitario Regionale); per l’AUSL della Romagna, il Direttore Generale, dott. Andrea Des Dorides. Lato privato, riconfermato consigliere e Presidente del CdA, il prof. Renato Balduzzi (espresso da IOR) e il Direttore Generale Legacoop Romagna e vicepresidente Fondazione Carisp Forlì, Monica Fantini.

L’ingresso della Regione Emilia-Romagna – deliberato dalla Giunta Regionale lo scorso 3 marzo dopo esser stato disposto con la Legge regionale 22 del 21 novembre 2013 – grazie ad un impegno di 7 milioni di euro (pari al 35% delle quote), ha portato la partecipazione della componente pubblica in IRST al 69,62%.

Il nuovo assetto societario s’innesta nel pieno del percorso di consolidamento delle funzioni di cura e ricerca dell’Istituto riconosciuto IRCCS nel 2012. Se da un lato IRST consolida il proprio ruolo istituzionale di riferimento della Rete Oncologica Romagnola – nel 2013 si registrano l’Accordo di committenza Unico con le AUSL del territorio e la predisposizione del Progetto di unificazione della funzione onco-ematologica con AUSL del territorio e Regione – risultano altrettanto positivi gli indici della performance economico-finanziaria desumibili dai dati d’esercizio. Anzitutto, si registra il continuo incremento del valore generale della produzione che nel 2013 si è attestato intorno ai 51.5 milioni di euro (dato comprensivo del finanziamento della Regione per farmaco innovativo ipilimumab; +11,5% sul 2012) con un risultato della gestione operativa positivo per oltre 2.1 milioni di euro. Di pari passo, vanno le prestazioni cliniche. Nella crescita del numero di pazienti presi in carico nelle sedi di Meldola, Forlì e Cesena (dai 14.770 del 2012 si è saliti a 15.961) si evidenzia quanto il 20% dell’attività coinvolga pazienti provenienti da altra Regione e come gli incrementi riguardino soprattutto attività ad alta specialità (diagnostiche PET con traccianti innovativi, Radioterapia, terapie cellulari etc). Sotto il profilo della ricerca – altro cardine della mission IRST – continua il valore in crescendo dell’Impact Factor (il criterio di valutazione “dell'impatto” scientifico di uno studio legato all'importanza della rivista nella quale è pubblicato e le citazioni ottenute): dai 439 punti del 2012, si arriva fino ai 552 del 2013 con significativi incrementi sia nel numero sia nella qualità complessiva delle pubblicazioni. Il confronto con gli altri IRCCS indica, infine, la crescente progettualità, ideazione e leadership dell'Istituto.

NUOVI CONSIGLIERI IRST Srl

BRUNA BALDASSARRI – (Regione Emilia-Romagna) Nata a Cervia nel 1956, è laureata in Medicina e Chirurgia e specializzata in Igiene e Medicina Preventiva, ha ricoperto ruoli di direzione presso i presidi ospedalieri di Lugo e Faenza; nel 2006 è Direttore Sanitario dell’Azienda USL di Forlì. Dal 2008 fa parte della Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna concorrendo alla definizione del Coordinamento delle Politiche di Area Vasta. Ha coordinato numerosi gruppi di lavoro, in particolare sul rischio eredo-familiare del carcinoma della mammella.

RENATO BALDUZZI – (Istituto Oncologico Romagnolo) Nato a Voghera nel 1955, ha svolto decennale attività di docenza in Italia e Francia, studio e consulenza giuridica; è ordinario di Diritto Costituzionale all'Università Sacro Cuore di Milano. In qualità di esperto di diritto costituzionale della salute e di diritto sanitario, ha ricoperto l’incarico di Capo dell’Ufficio legislativo del Ministero della Sanità dal 1997 al 1999, presiedendo la Commissione ministeriale per la riforma sanitaria. Tra il 2007 e il 2008 ha coordinato il “Libro bianco sui principi fondamentali del Servizio sanitario nazionale”. Presidente, dal 2007 al 2011, dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Age.Na.S) è Ministro della Salute nel Governo Monti (novembre 2011 – aprile 2013). Attualmente è deputato alla Camera. Da ottobre 2013 ricopre il ruolo di Presidente IRST IRCCS.

GIAMPIERO CILIONE – (Regione Emilia-Romagna) Nato a Bologna nel 1967, laureato in Giurisprudenza e specializzato in Diritto Amministrativo e Scienze dell’Amministrazione, dal 2010 ricopre il ruolo di Responsabile Servizio Relazioni con gli Enti del Servizio Sanitario Regionale, sistemi organizzativi e risorse umane in ambito sanitario e sociale, supporto giuridico della Direzione generale Sanità e Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna. Docente universitario, ha maturato diverse esperienze professionali in ambito giuridico-amministrativo in enti pubblici.

ANDREA DES DORIDES – (AUSL della Romagna) Nato a Roma nel 1948, laureato in Filosofia, si specializza in sanità pubblica e organizzazione sanitaria. Dopo incarichi dirigenziali in importanti aziende e gruppi privati, nel 1998 assume incarichi nel servizio sanitario pubblico. Direttore Generale dell’Azienda sanitaria di Siena, dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi di Firenze e dell’Azienda San Carlo di Potenza, dal 2007 al 2009 ricopre medesimo ruolo nella Croce Rossa Italiana. Già Direttore Generale dell’Azienda Usl di Ravenna, dal 1 gennaio 2014, guida dell’Azienda Usl della Romagna.

MONICA FANTINI – (Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì) Nata a Forlì nel 1965, dopo la laurea in Scienze Politiche e il Master in Business Internazionale per l'Impresa, ha avviato una carriera internazionale che l'ha portata in Africa, Europa, Palestina e Brasile. Nel 2005 è nominata Direttore di Legacoop Forlì-Cesena, nel 2013 vicepresidente della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e, da gennaio 2014, ricopre il ruolo di Direttore Generale di Legacoop Romagna.

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