“Marinai di terra ferma”, quando la malattia si racconta attraverso l'arte - 29 novembre 2014
Sul palco del teatro ‘Dragoni’ di Meldola uno spettacolo che parla, attraverso vari linguaggi artistici, di una storia di vita a confronto con la malattia. Una serata di riflessione e di stimolo che avrà come fine ultimo quello di raccogliere fondi a favore dell’Associazione Riminese di Oncoematologia Pediatrica
Vari linguaggi artistici per raccontare una storia di vita a confronto con la malattia e per dar forma allo spettacolo di beneficenza “Marinai di terra ferma”, in scena sabato 29 novembre alle 21 al teatro ‘Dragoni’ di Meldola. L’intento è quello di raccontare, attraverso varie forme d’arte, dalla recitazione, al canto, alla danza, il lungo e faticoso viaggio di una giovane donna che ha affrontato e superato una malattia oncoematologica.
Lo spettacolo è realizzato con il patrocinio del Comune di Meldola e dell’Istituto Scientifico Romagnolo per lo studio e la cura dei Tumori (IRST) IRCCS e sarà occasione per raccogliere fondi da destinare all’Associazione Riminese di Oncoematologia Pediatrica (AROP). L’associazione si impegna quotidianamente a sostenere a livello psico-sociale i bambini dell’ospedale ‘Infermi’ di Rimini affetti da gravi malattie croniche e oncoematologiche e i loro famigliari.
I contenuti della serata “Marinai di terra ferma” traggono ispirazione dal libro-testimonianza omonimo scritto dalla protagonista della storia, la dott.ssa Serena De Matteis, oggi libera da malattia e diventata ricercatrice proprio all’IRST di Meldola. La serata, a offerta libera, vedrà la partecipazione dell’attore Giampiero Bartolini e della dott.ssa Silvia De Padova, psicologa e psicoterapeuta IRST che fornirà le chiavi di lettura del racconto.
Per info: Associazione Riminese di Oncoematologia Pediatrica (AROP) tel. 0541/705778
Ufficio Relazioni con il Pubblico IRST tel. 0543/739247 o via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.