Ricerca scientifica IRST e CIA-Conad si prendono per mano - 13 maggio 2011
Ricerca scientifica IRST e CIA-Conad si prendono per mano
Presentato ai soci CIA-Conad il progetto sulla ricerca oncologica dell’IRST finanziato dalla cooperativa in memoria del suo ex-amministratore delegato, Vitaliano Brasini
Si rafforza la preziosa collaborazione tra l’IRST e Commercianti Indipendenti Associati, insieme anche quest’anno per un obiettivo congiunto: promuovere e proseguire nella ricerca oncologica. È stato, infatti, illustrato giovedì 12 maggio durante l’Assemblea dei soci CIA-Conad per la presentazione del bilancio 2010, il progetto di sostegno all’IRST voluto dalla cooperativa in memoria di Vitaliano Brasini, amministratore delegato scomparso lo scorso anno. In suo onore sarà destinata all’IRST un’ingente somma per finanziare la ricerca genetica applicata alla diagnosi e alla cura dei tumori perseguita in prima linea dal Dr. Muller Fabbri. Presenti, nella sala gremita, il Direttore Generale IRST, Ing. Mario Tubertini, il Prof. Dino Amadori, Direttore Scientifico IRST, il Dr. Mattia Altini, Direttore Sanitario IRST e il Dr. Muller Fabbri, ricercatore e coordinatore del progetto.
Tale studio cercherà di utilizzare materiale genetico detto microRNA, piccole molecole che svolgono un ruolo importante nella regolazione delle attività vitali della cellula. Gli obiettivi dell’indagine saranno il superamento della resistenza ad alcuni farmaci usati nel tumore del polmone ai quali circa il 30% dei pazienti non rispondono e lo sviluppo di un kit che permetta di analizzare le urine (cercando queste piccole molecole di RNA) e scovare in maniera precoce il tumore renale.
Apprezzamenti per la solidarietà di CIA-Conad e le finalità nobili del progetto IRST anche da parte dell’Assessore allo sviluppo economico del Comune di Forlì, Maria Maltoni, che ha salutato i soci insieme al Sindaco del Comune di Cesena, Paolo Lucchi e il Presidente della Provincia di Forlì-Cesena, Massimo Bulbi.
A sinistra il Prof. Dino Amadori (Direttore Scientifico IRST), a destra il Dr. Muller Fabbri