IRST Dino Amadori IRCCS

Dall'Associazione "Augusto per la vita" una donazione all'IRST - 12 dicembre 2011

L’Associazione “Augusto per la Vita” dona all’IRST 50mila euro in due tranche per l'avvio di progetti sull'educazione terapeutica dei pazienti

Rosanna Fantuzzi, il Prof. Dino Amadori e Beppe Carletti dei Nomadi

Rosanna Fantuzzi, il Dr. Mattia Altini, il Prof. Dino Amadori e Beppe Carletti   

Cantante, musicista, poeta, pittore. L'arte di Augusto Daolio si declinava in maniere differenti, come se una solo mezzo d'espressione non riuscisse a dar pienamente forma alla sua energia interiore. Un'energia artistica e umana che a quasi vent'anni dalla scomparsa, continua a colpire il profondo delle persone, a generare positività con la stessa forza. Merito, oltre alla qualità dei lavori di Daolio, va attribuito anche dell'Associazione “Augusto per la vita” che dal 1992, si preoccupa di curare la memoria dello storico fondatore dei Nomadi e, al contempo, sostenere progetti in campo medico.
 
Ultimo tra questi, un piano sull'educazione terapeutica dei pazienti oncologici al buon uso dei farmaci dell'IRST – Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori di Meldola. L'associazione, presieduta dalla compagna di Augusto, Rosanna Fantuzzi, elargirà infatti all'Istituto Tumori della Romagna guidato dalla direzione scientifica del Prof. Dino Amadori, una donazione di 50mila euro suddivisi in due tranche.
 
“E’ un bel giorno per l’Associazione – spiega Rosanna Fantuzzi – per tutti noi che lavoriamo e ci impegniamo nel ricordo di Augusto. Vedere realizzati i nostri progetti di solidarietà in un centro così importante come l’IRST ci rende grande onore”. Il progetto, illustrato brevemente dalla dr.ssa Valentina Ravaioli dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico, si sostanzierà in due azioni formative: oltre alla creazione di un gruppo di educazione per pazienti e parenti a cadenza settimanale, pensato per affrontare in maniera semplice ma approfondita temi legati all’utilizzo dei farmaci chemioterapici, saranno creati anche specifici strumenti informativi cartacei e audio-video così che gli interessati possano fruirne anche a casa.
 
“Questo progetto – illustra il prof. Dino Amadori, Direttore Scientifico IRST – mostra bene il carattere principale dell’IRST: porre al centro di tutto il paziente. Grazie a questo progetto, infatti, il paziente sarà esso stesso in grado di capire che tipo di terapie svolge e, in una fase in cui molte cure sono svolte per via orale in autonomia, come affrontarle al meglio”.
 
Visibilmente emozionato, Beppe Carletti, tastierista e fondatore dei Nomadi, presente alla consegna della donazione: “Dopo tante belle parole su aspetti della vita così importanti, sinceramente non so cosa dire. Avessi una tastiera, forse mi troverei più a mio agio... Come mi piace sempre dire, Augusto ha dato tanto da vivo e continua a farlo anche ora che non c’è più”.
 
“I farmaci antitumorali – spiega la Dr.ssa Martina Minguzzi, direttore dell'U.O. Di Farmacia Oncologica IRST, responsabile del progetto con la Dr.ssa Valentina Ravaioli, URP IRST – è noto presentino una serie di problematiche che vanno dalla tossicità alla loro corretta gestione. Molti dei farmaci coinvolti sono autogestiti dal paziente, sia i farmaci per la tossicità sia quelli oncologici orali, così come il corretto funzionamento dei dispositivi medici per la loro infusione continua. L’autosomministrazione di altri farmaci, sia tradizionali sia cosiddetti alternativi, unitamente a determinati stili di vita, possono interferire con l’efficacia delle cure e i risultati delle terapie, a volte inducendo l’insorgenza di vere e proprie reazioni avverse. In questo senso, anche questi farmaci “minori” sono importanti quanto quelli oncologici per debellare il tumore. Diversi progetti sono stati già condotti in materia di prevenzione di queste reazioni, di cui uno svolto in IRST sempre grazie al contributo dell’Associazione Augusto per la Vita, da cui si sono confermati i rischi di interazione e di reazioni avverse e l’esigenza di investire sulla formazione del paziente per dargli gli strumenti che lo rendano autonomo e consapevole dei rischi di una scorretta gestione dei farmaci”.
 
Motore del progetto – il cui pilota sarà avviato entro aprile 2012 e i cui destinatari saranno pazienti IRST, loro familiari e coloro che eventualmente se ne prendono cura – sarà un gruppo multidisciplinare composto da medici oncologi, infermieri, farmacisti, comunicatori, psiconcologi. Ai professionisti spetterà il compito di declinare mezzi e modalità delle azioni comunicative-formative. Oltre alla creazione di un gruppo di educazione farmaceutica a cadenza settimanale, pensato per affrontare in maniera semplice ma approfondita temi quali i meccanismi d’azione dei farmaci, effetti collaterali e tossicità, principi di buona gestione dei farmaci oncologici in infusione continua, altro aspetto sarà quello legato alla creazione di strumenti informativi cartacei e audio-video di supporto agli interessati in modo che possano fruirne anche al proprio domicilio.
 
Il progetto “L’educazione terapeutica dei pazienti oncologici sul buon uso dei farmaci” è un’iniziativa che scaturisce da varie competenze, da quelle correlate al mondo della farmacia a quelle più propriamente di relazione col paziente, coniugate alle cliniche e infermieristiche, avvalendosi anche della collaborazione della Medicina Territoriale dell’AUSL di Forlì. Il progetto si colloca, fra l’altro, a latere di uno specifico progetto multicentrico della Regione Emilia-Romagna di farmacovigilanza nel paziente oncologico che l’IRST coordina per la parte ospedaliera ed a cui partecipa con l'AUSL di Forlì per la parte territoriale.
 
La donazione rende ancor più stretto il legame tra l'Associazione Augusto per la vita e l'IRST. Già nel 2009, infatti, il sodalizio che ha sede a Novellara, consegnò due borse di ricerca per un totale di 50mila euro per l'istituzione della rete di farmaco vigilanza e comunicazione sui farmaci impiegati a domicilio dai pazienti oncologici. 

Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori "Dino Amadori" - IRST S.r.l.
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