Sabato 4 dicembre, cena con Sgarbi al Controtempo a sostegno dell'associazione Tison
A cena con Vittorio Sgarbi per sostenere lo sviluppo della sanità in Tanzania. Sabato 4 dicembre, alle 21, la discoteca Controtempo in via dei Filargiti promuove una cena col celebre critico della storia dell’arte il cui ricavato, grazie alla sensibilità del patron Sauro Moretti, andrà in gran parte a sostegno dei progetti dell’associazione ‘Vittorio Tison’, presieduta dal prof. Dino Amadori.
I posti sono limitati al costo di 28 euro, basta chiamare i numeri 0543.21407 oppure 393.9699301. Alle 22, poi, Vittorio Sgarbi presenterà il suo ultimo libro, ‘Viaggio sentimentale nell’Italia dei desideri’ (ed. Bompiani, 2010), con ingresso libero.
L'associazione Tison è da tempo attiva in Tanzania, dove ha contribuito alla realizzazione di un’unità oncologica all’interno dell’ospedale di Mwanza. Il sodalizio è impegnato anche a formare medici tanzanesi in oncologia medica, finanziando la loro permanenza in Italia per tutta la durata del corso di specializzazione e offrendo la possibilità di svolgere un tirocinio formativo all’Irst di Meldola. Inoltre, l’associazione continua a supportare l’attività dell’unità inviando a Mwanza medici oncologi italiani che si avvicendano ogni 20-30 giorni al Bugando Medical Center per garantire una copertura assistenziale adeguata. In questo modo, il sodalizio intende perpetuare il patrimonio culturale, scientifico e di carità lasciato dal dott. Vittorio Tison, primario a Faenza e Cesena, fra i soci fondatori dell’Istituto Oncologico Romagnolo e dell’Associazione Ruvuma, scomparso nel 1995.
L’associazione, sorta in suo nome, si è costituita nel 1999 e opera prevalentemente in Tanzania, dove il dott Tison aveva dato un importante contributo alla creazione di un Dispensario Poliambulatorio a Mbweni con l’intenzione di creare successivamente un laboratorio di Istologia e Anatomia Patologica. Un progetto, quest’ultimo, coronato nel 2000 con l’attivazione del Laboratorio di Istologia e Anatomia Patologica al Bugando Medical Center di Mwanza, in grado di fornire un servizio diagnostico veloce ed efficiente a una zona completamente sprovvista di tale struttura e dove i tumori rappresentano la quarta causa di morte dopo Aids, malaria e tubercolosi. In seguito, grazie alla sottoscrizione di un patto di gemellaggio fra Irst, Ior, Iov (Istituto Oncologico Veneto), e Bugando Medical Center, sotto l’egida dell’associazione Tison, si è arrivati alla creazione dell’unità di oncologia, la cui attività è iniziata nel febbraio di quest’anno.
Durante la serata del ControTempo, sarà possibile effettuare donazioni. Per maggiori informazioni sull’associazione ‘Vittorio Tison’ è possibile rivolgersi allo 0543-739041 (sito internet www.ior-forli.it/tison; e.mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Dalle 23 il ControTempo tornerà alla musica con master Riki Dj.