Da lunedì 4 a domenica 10 ottobre, Lilt, Irst e LegaCoop promuovono la Settimana del Buon Vivere
Da lunedì 4 a domenica 10 ottobre, è in programma "La Settimana del Buon Vivere", iniziativa promossa da Lilt (Lega italiana per la lotta ai tumori Forlì-Cesena), Irst (Istituto scientifico romagnolo per lo studio e la cura dei tumori di Meldola) e LegaCoop, in collaborazione con le associazioni di categoria provinciali. L'evento prevede in tutto il territorio di Forlì-Cesena un fitto calendario di incontri di sensibilizzazione, di alto valore scientifico, sul tema della salute per trasmettere una cultura del buon vivere.La manifestazione è strettamente legata al territorio locale, letto non come mero contenitore di esperienze ma come il risultato di quelle stesse eccellenze che lo distinguono, dandogli un'identità qualificata. La nostra provincia si caratterizza infatti per la qualità delle produzioni agroalimentari biologiche e sostenibili; per un sistema altamente accreditato di ricerca e cura sanitaria; per un tessuto imprenditoariale di qualità; per politiche diffuse di inclusione e coesione sociale. Insomma, una "filiera del buon vivere" connotata da concatenate fasi di sviluppo a partire dall'alto livello delle istituzioni, della cultura, e della formazione come motore primario per assicurare il progresso.
Il festival del buon vivere si configura pertanto come l'occasione in cui, insieme, raccontarci, aprirci e confronatrci, scambiando esperienze e imparando a diffondere conoscenza, senza tralasciare nessun ambito siciale ed economico.
La settimana sarà animata da una serie di iniziative indirizzate ai cittadini che trasformeranno il territorio in un articolato "take away" di nozioni, informazioni, consigli, curiosità e consulenze per gestire al meglio i propri stili di vita e, dunque, il proprio benessere. Fra le tante manifestazioni, si segnalano l'apertura del mese rosa della prevenzione della Lilt, la celebrazione dei 15 anni dell'Ail provinciale, l'inaugurazione del progetto "Liberi dal cancro" promosso dall'Irst mercoledì 6 ottobre nella sala Tison dell'Istituto di Meldola, e le giornate della "Cardiologia aperta".
Al Festival parteciperanno tanti professionisti della sanità forlivese: il prof. Dino Amadori, direttore scientifico dell'Irst, il dott. Fabio Falcini, direttore dell'U.O. di Prevenzione Oncologica dell'Ausl di Forlì, il prof. Venerino Poletti, direttore dell'U.O. di Pneumologia dell'Ausl di Forlì, il dott. Secondo Folli, direttore dell'U.O. di Senologia dell'Ausl di Forlì, il dott. Teo Zenico, dell'U.O. di Urologia dell'Ausl di Forlì, il dott. Maurizio Nizzoli, direttore dell'U.O. di Medicina Interna e Endocrinologia dell'Ausl di Forlì, il dott. Germano Pestelli, direttore dell'U.O. di Medicina Riabilitativa dell'Ausl di Forlì, il dott. Marcello Galvani, direttore dell'U.O. di Cardiologia dell'Ausl di Forlì, il dott. Giulio Cirillo, direttore dell'U.O. di Geriatria, il dott. Pasquale Maiolo, direttore dell'U.O. di Medicina Interna di Forlimpopoli dell'Ausl di Forlì, il dott. Corrado Fini, direttore del Dipartimento di Cure Primarie dell'Ausl di Forlì.