Umberto Veronesi in visita all'IRST
Oltre 300 presenze per il convegno sull'oncologia che dal 14 al 16 maggio ha riunito a Forlì esperti di fama mondiale. Tra questi il professor Veronesi che al termine del suo intervento ha fatto tappa all'Istituto meldolese, accompagnato dal direttore scientifico professor Dino Amadori.
Oltre 300 le presenze registrate dal convegno sull'oncologia dal titolo "First International Conference. Translational Research in Oncology”, che dal 14 al 16 maggio ha visto riuniti nei padiglioni della Fiera di Forlì i più importanti nomi dell'oncologia mondiale. Numerosi gli interventi volti ad esplorare il tema dell'applicazione clinica delle ricerche di laboratorio, con l'obiettivo di sollecitare il dialogo tra ricerca, oncologia clinica e industria farmaceutica. Tra i relatori di fama internazionale presenti al convegno uno dei padri fondatori dell'oncologia moderna, Gabriel Hortobagyi, il direttore dello Human Cancer Genetics Program dell'Ohio State University, Carlo Croce, e il professor Umberto Veronesi, ospite della giornata conclusiva con un intervento incentrato sulle ultime novità nella terapia chirurgica per la cura del tumore alla mammella.
Al termine del suo intervento, il professor Veronesi ha fatto tappa all'Irst di Meldola dove è stato accolto dal direttore scientifico professor Dino Amadori e dall'amministratore delegato professor Paolo Cacciari per una visita della struttura, dei laboratori di ricerca e delle attrezzature di cui dispone l'Istituto per la diagnosi e la cura dei tumori.