Trasferiti oggi i primi 5 pazienti all'Irst
Con l’ingresso dei cinque pazienti provenienti dall’U.O. di Oncologia dell’ospedale “Morgagni-Pierantoni” di Forlì, è ufficialmente iniziata quest’oggi l’attività dell’Irst, l’Istituto scientifico romagnolo per lo studio e la cura dei tumori.
I primi a varcare la soglia della struttura di Meldola sono stati, alle 9.30, un uomo e una donna, mentre l’ultimo degente è entrato intorno alle 13. Tutti sono stati subito accolti dall’equipe guidata dalla caposala Milena Cavallaro e ricoverati nelle nuove stanze di degenza. «I primi hanno potuto anche usufruire del servizio cucina del centro, gestito dall’istituto “Davide Drudi” di Meldola, con vassoio personalizzato per i singoli utenti», ha illustrato il Direttore Sanitario dell’Irst Augusto Zappi.
Il trasferimento dei pazienti dall’U.O. di Oncologia si è svolto regolarmente e si è concluso alle 14, con l’ingresso del sesto paziente ricoverato a Forlì all’interno dell’Hospice di Dovadola.
Da domani, poi, partiranno le attività cliniche ambulatoriali e inizieranno i nuovi ricoveri: cinque al giorno come da programma.
All’interno della struttura ospedaliera “Morgagni-Pierantoni”, invece, rimarranno attivi 15 posti letto in Day Hospital al piano terra del padiglione Vallisneri, seguiti dal punto di vista gestionale ed organizzativo all’Irst.
Continuano inoltre regolarmente l’attività dell’U.O. di Prevenzione Oncologica, che si occupa di tutti i programmi di diagnosi precoce dei tumori (colon retto, cervice uterina, mammella) sia in regime di libero accesso (prenotazione su richiesta del Medico di Medicina Generale) sia secondo i programmi di screening, e quella della Rete di Cure Palliative costituita dai due Hospice di Forlimpopoli e Dovadola, che sviluppano un programma di assistenza a pazienti con patologia attiva e progressiva, in fase di particolare criticità.
Chi desiderasse contattare l’Irst, può telefonare al 0543 739100