Taglio del nastro all'Irst, l'intervento dell'assessore regionale Giovanni Bissoni
Sistema sanitario e ricerca finalmente uniti grazie all'Irst, lIstituto scientifico romagnolo per lo studio e la cura dei tumori. Con queste parole l'assessore regionale alla salute Giovanni Bissoni ha salutato la nascita della struttura inaugurata questa mattina.
«Per troppo tempo il sistema sanitario ha guardato con fastidio alla ricerca, cogliendone solo gli aspetti di spesa e non le opportunità - ha spiegato Bissoni - l'Emilia-Romagna ha da tempo abbandonato questo atteggiamento e l'Irst rappresenta una tappa importante di questo percorso di riavvicinamento fra sistema sanitario e ricerca. Il primo, infatti, ha bisogno di innovazione continua per mantenere gli attuali standard, e solo la seconda può fornirla». E' quindi fondamentale che «chi fa ricerca abbia la possibilità di realizzare i propri progetti e tradurli in innovazione tecnologica e organizzativa».
L'istituto, prosegue l'assessore, andrà poi a rafforzare il già alto livello di assistenza sanitaria raggiunto in Romagna. «L'Irst - commenta - è un punto di eccellenza che s'inserisce in una rete di eccellenze». La struttura, non a caso, è il secondo centro monospecialistico regionale, dopo il Rizzoli di Bologna.