All'IRST tirocinanti ERASMUS+ in Radiometabolica
L’Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori “Dino Amadori” IRCCS di Meldola apre le porte, quale punto formativo, agli studenti Erasmus Plus (E+) - programma dell’Unione Europea nel campo dell’istruzione finalizzato alla promozione della mobilità e dell'interscambio culturale. Dal 2023, infatti, grazie ad un finanziamento europeo, gli studenti di medicina, e con loro anche i medici di medicina nucleare, farmacisti e fisici che vogliano ulteriormente specializzarsi, potranno iscriversi al bando per frequentare anche in IRST IRCCS tirocini dedicati alla radiometabolica.
Per valutare lo stato dell’arte della formazione in ambito radiometabolico, IRST IRCCS insieme all’Institut de Recerca de l’Hospital de la Santa Creu i Sant Pau (Barcellona, Spagna), inoltre, sta raccogliendo dati a livello europeo per predisporre un documento, che sarà presentato ad ottobre, con l’obiettivo di gettare le basi per raggiungere standard educativi condivisi in tutto il continente.
Due le tipologie di tirocini attivati, per i quali sarà possibile presentare domanda: di breve e lungo periodo. Ai tirocini brevi, della durata di 14 giorni, saranno ammessi 40 studenti, mentre sono 4 i posti attualmente disponibili per il progetto di 6 mesi. Il tirocinio clinico di 14 giorni, che sarà avviato da maggio 2023, viene strutturato come il naturale completamento di una preventiva formazione online, da svolgere obbligatoriamente per poter presentare la domanda. Durante le due settimane il tirocinante parteciperà a tavoli oncologici multidisciplinari, alla pianificazione dei trattamenti per i pazienti, al processo di ricovero degli stessi, potrà assistere alle visite e sarà affiancato al team che gestisce i requisiti di dosimetria e lo smaltimento delle scorie. Benché di durata limitata, questo tirocinio consente di far testare agli studenti le metodiche di un Istituto all’avanguardia nella teragnostica, permettendo così l’acquisizione di abilità e competenze specifiche.
La borsa di studio semestrale, che verrà avviata a gennaio 2024, è invece a tutti gli effetti una formazione specialistica. Agli studenti sarà garantito l’accesso e la partecipazione alle attività promosse dalle Unità di Medicina Nucleare, Radiofarmacia e Fisica Sanitaria, ed eventualmente alla attività del team multidisciplinare che si occupa dei tumori alla prostata e dei tumori neuroendocrini. I tirocinanti ruoteranno tra i reparti di medicina nucleare, PET e SPECT, e si alterneranno nella pianificazione dei trattamenti, nel calcolo e valutazione dosimetrici, e nelle varie attività, utilizzando strumenti innovativi e conseguendo una formazione avanzata.
Principal Investigator del progetto RLT (RadioLigand Therapy) Academy è il Prof. Giovanni Paganelli, Consulente scientifico della Medicina Nucleare IRST “Dino Amadori” IRCCS.