Dottorati intersettoriali UniBo: 16 i professionisti IRST ammessi
Con lo storico avvio dei Corsi di Medicina e Chirurgia nei poli di Forlì e Ravenna, ormai già da qualche settimana è partito l’anno accademico 2020-2021 dell’Università di Bologna. Un ciclo che vedrà ancora una volta il nostro Centro quale sede anche del percorso universitario intrapreso da alcuni dei suoi professionisti. Sono stati, infatti, ben sedici i dipendenti IRST che hanno superato il concorso selettivo e sono stati ammessi al 36° ciclo di studi nei Dottorati intersettoriali in Oncologia, Ematologia e Patologia, in Scienze Biomediche e Neuromotorie, in Fisica, in Scienze e Tecnologie della Salute e in Law, Science and Technology dell’Alma Mater.
Fortemente promosso da Giovanni Martinelli, Direttore scientifico IRST IRCCS e coordinato dall’Ufficio Formazione di IRST, il percorso che porterà medici oncologi, radioterapisti, radiologi, fisici, ricercatori e manager al conseguimento del dottorato, sarà fondamentale per approfondire le loro competenze e conoscenze, confrontarsi con ricercatori di fama internazionale e frequentare un periodo all’estero in Università e laboratori di ricerca di particolare rilevanza.
IRST si conferma una delle sedi in cui i dottorandi potranno svolgere attività di ricerca perseguendo progetti che daranno un grande contributo al miglior approccio alla cura e alla comprensione dei meccanismi tumorali, aprendo nuove possibilità terapeutiche. Tali progettualità avranno ricadute anche in termini di produzione scientifica e trasferimento tecnologico.
I professionisti IRST risultati idonei sono: Valentina Fausti, Michela Palleschi, Cristian Lolli, Amelia Altavilla, Antonino Romeo, Donatella Arpa, Annalisa Cortesi, Giulia Ghigi, Luca Tontini, Andrea Prochowski Iamurri, Giacomo Feliciani, Enrico Menghi, Emilio Mezzenga, Paolo Mariotti, Tania Rossi, Alessandra Virga.